DOCUMENTI PER VIVERE A FIRENZE

Vivere a Firenze è il tuo sogno, ma prima di realizzarlo è necessario svolgere qualche piccola pratica per avere le carte in regola. Ecco la nostra guida step by step per rispondere alle tue domande.

Primo step:
devi richiedere un visto?

Il visto è un regolare documento di ingresso in Italia che può essere rilasciato a fini turistici, di studio o di lavoro, oltre ad alcuni altri casi particolari. In base alla tua nazionalità, al paese in cui risiedi stabilmente, alla durata e al motivo del tuo soggiorno lungo a Firenze, per entrare in Italia come straniero potresti aver bisogno di richiedere un Visto di Ingresso all’Ambasciata o al Consolato del tuo paese.

Per scoprire in pochi semplici click se ne hai bisogno e quali documenti ti servono, visita il sito ufficiale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Fai parte della Comunità Europea?

Ai cittadini della Comunità Europea non è richiesto il possesso di un visto né di un permesso di soggiorno per risiedere in Italia. Se fai parte di uno dei paesi della UE, nel caso di soggiorni superiori a 3 mesi, sarà sufficiente effettuare una semplice registrazione nell’elenco dei residenti temporanei del Comune di Firenze e fare una richiesta di domicilio all’Ufficio Anagrafe Centrale della città.

Hai bisogno del permesso
di soggiorno?

Il permesso di soggiorno rappresenta il titolo che autorizza la presenza dello straniero sul territorio dello Stato italiano e ne documenta la regolarità. Devono richiedere il permesso di soggiorno i cittadini di paesi extraeuropei e gli apolidi, vale a dire coloro che non hanno una nazionalità. Appena arrivato a Firenze, se rientri in questa categoria, devi richiedere un permesso di soggiorno entro 8 giorni lavorativi

Studenti internazionali

A partire dal 18 dicembre 2020, grazie all’articolo 38bis della legge 173/2020 sulla sicurezza, gli studenti di università straniere con sede in Italia, in possesso del visto per studio, sono esentati dalla procedura del permesso di soggiorno, che è stato sostituito da una semplice dichiarazione di presenza valida per 150 giorni. Se questo è il tuo caso, Belonger, dovrai semplicemente comunicare la tua presenza sul territorio italiano all’autorità di frontiera o alla Questura di Firenze, entro 8 giorni dal tuo ingresso in Italia.

Come richiedere il Permesso di Soggiorno?

È possibile richiedere il Permesso di Soggiorno presso un ufficio postale allo Sportello Amico (cerca il più vicino a te qui), presentando l’apposito kit che troverai direttamente nell’ufficio postale, che dovrai compilare in stampatello. Attenzione: il modulo è in italiano, per cui ti consigliamo di chiedere aiuto se non conosci ancora bene la lingua!

Dovrai portare con te il tuo passaporto per il riconoscimento oltre ad una fotocopia della pagina contenente i dati anagrafici, e la ricevuta del bollettino postale relativo al pagamento dell’importo dovuto per la richiesta del Permesso di Soggiorno Elettronico. I costi variano da regione a regione: puoi consultare quelli previsti per la Regione Toscana qui. Fai attenzione a conservare sempre tutte le ricevute di pagamento!

Se hai bisogno di aiuto, presso il Comune di Firenze e ai Patronati troverai personale qualificato che a titolo gratuito ti darà informazioni e consulenza per finalizzare la richiesta.

Se hai più di 16 anni e intendi restare a Firenze per più di un anno, oltre al permesso di soggiorno, dovrai sottoscrivere l’Accordo di Integrazione con la Prefettura Locale. Scopri di più qui.

Rilascio & Rinnovo

Dopo la presentazione del kit ti verrà comunicata la data per l’appuntamento presso l’Ufficio stranieri della Questura per il rilascio del documento. A causa della alta domanda, a volte per il rilascio possono servire fino ad alcuni mesi di attesa. Puoi monitorare l’andamento della pratica sul sito della Questura, per essere aggiornato sullo stato della procedura e sulla data di convocazione, quando ti dovrai recare in Questura per ritirare il permesso e lasciare una copia delle tue impronte digitali. In attesa di ricevere il documento, la ricevuta di pagamento della posta ha un valore ufficiale, ma non ti consente di viaggiare liberamente fuori dall’Italia.

Una volta ottenuto il permesso, fai attenzione alla data di scadenza: il rinnovo del permesso di soggiorno deve essere richiesto alla Questura almeno 60 giorni prima della scadenza, per la verifica delle condizioni previste!

Conversione del Permesso di Soggiorno per Studio in Permesso di Soggiorno per Lavoro

Hai concluso la tua formazione a Firenze, ma hai deciso che è qui che vuoi continuare a vivere? Congratulazioni! Ti interesserà sapere che il permesso di soggiorno per studio ti permette di fare un lavoro part time fino ad un massimo di 20 ore a settimana e 1.040 ore all’anno, e puoi anche allontanarti dall’Italia fino a 6 mesi.

Se però intendi rimanere a Firenze e lavorare a tempo pieno, dovrai convertire il tuo permesso di soggiorno per studio in permesso di soggiorno per lavoro, facendo domanda sul sito web del Ministero dell’Interno. Le modalità con cui potresti restare a lavorare a Firenze sono molte (lavoro autonomo, lavoro subordinato, ecc.), per cui ti consigliamo di consultare l’apposita sezione del sito della Regione Toscana prima di procedere con la richiesta.

Una volta ottenuto il permesso di soggiorno per lavoro, scopri come creare il tuo business a Firenze!

Il certificato di idoneità alloggiativa: cos’è?

Il certificato di idoneità alloggiativa è un documento che dichiara l’idoneità di un’abitazione e il relativo rispetto di tutti i requisiti igienico sanitari. Per richiedere il permesso di soggiorno, dovrai consegnare anche una dichiarazione di idoneità alloggiativa del tuo alloggio.

Ma tu sei un Belonger, e non hai nessun problema! Infatti, tutti gli alloggi che trovi su Belong sono certificati e garantiscono la fattibilità della dichiarazione.

Il Codice Fiscale

Hai già sentito parlare del codice fiscale? In Italia esiste un codice alfanumerico di 16 cifre, emesso dall’Agenzia delle Entrate, che serve a identificare in modo univoco ogni persona residente sul territorio nazionale. Per te è molto importante ottenere questo codice, perché ti servirà per vari motivi durante la tua permanenza in Italia: dall’apertura di un conto in banca all’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), o più semplicemente per firmare il contratto del tuo alloggio.

Se sei in attesa di ricevere un visto o un permesso di soggiorno, puoi richiedere il tuo codice fiscale alla Questura, che gestisce il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno e che inoltrerà a sua volta la tua richiesta all’Agenzia delle Entrate. Dopo le opportune verifiche e l’approvazione della richiesta, il codice fiscale viene spedito tramite posta direttamente all’indirizzo indicato nel modulo di richiesta in breve tempo.

Ai cittadini che hanno diritto anche all’assistenza sanitaria da parte del Servizio Sanitario Nazionale, viene rilasciata la Tessera Sanitaria, che contiene anche il codice fiscale. Attenzione! L’unica valida è quella rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.